martedì 29 luglio 2008

5 (cinque): SEPPELLIRE/RICONFIGURARE


Vorrei prendere come punto di partenza la questione del potere,
il potere della regola, il quale determina, in misura maggiore o minore,
ciò che siamo, ciò che possiamo essere.
Non sto parlando solamente di potere nel senso giuridico o positivo del termine,
ma mi riferisco ai meccanismi di un certo regime regolatore,
il quale informa e,
nello stesso tempo,
eccede la legge.

Quando ci si domanda quali siano le condizioni di intellegibilità
grazie alle quali l'umano si rivela,
grazie alle quali esso viene riconosciuto,
e alcuni soggetti diventano l'oggetto dell'amore umano,
ci si riferisce a delle condizioni di intellegibilità di determinate da norme,
da pratiche che sono diventate preconcette
e senza le quali
non sarebbe possibile pensare l'umano.

[...]

Non si tratta solo del fatto che esistano delle leggi
che governano la nostra intellegibilità,
ma che vi siano modalità di conoscenza e verità
che definiscono in maniera efficace tale intellegibilità

Judith Butler in ' La disfatta del genere' cap. III, pag.85

N.b.: la voce di Judith Butler ha un volto, potete vederlo qui
le immagini 'sub-liminali' hanno un autore, maggiori informazioni le trovate qui

giovedì 24 luglio 2008

4 (quattro): ACUSMA


  • Il suono è come un gas, come un profumo
Il supercampo è una sorta di campo audiovisivo: il suono-ambiente, unito alle parole e alle musica permette di fare a meno della classica inquadratura d’insieme, sostituita dal carattere unificante del paesaggio sonoro.
  • Prima di nascere, e subito dopo la nascita per un po' siamo stati ciechi
Si racconta che Pitagora tenesse le sue lezioni nascosto dietro una tenda. Un suono che si sente senza individuarne la causa originaria si definisce acusmatico.
  • Le immagini create dal rapporto audiovisivo sono immagini complesse, costruite non solo sul visivo, su ciò che realmente passa sullo schermo, ma sono delle rappresentazioni più mentali
L' acusma è un 'fantasma sensoriale' costituito da un suono la cui vera fonte di emissione è invisibile


I corsivi sono di Michel Chion, l'alchimista dell'immagine-suono

martedì 15 luglio 2008

3 (tre): DIMENTICARE/RIMUOVERE

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L'entropia è la legge fisica che afferma, tra l'altro, che il calore fluisce sempre da un corpo caldo ad un corpo freddo e non viceversa.

La fisica ha formulato la legge di crescita inevitabile dell'entropia nell'universo.

La legge di crescita dell'entropia afferma che l'universo si evolve verso uno stato di sempre maggiore uniformità.
La legge dell'entropia è una legge statistica, basata cioè sull'evoluzione degli stati accessibili in un determinato istante.
L'evoluzione avviene nella direzione in cui il mondo si stabilizza in prossimità degli eventi più probabili.

La legge matematica che descrive l'entropia è curiosamente simile alla legge che governa il flusso di informazioni in un canale di trasmissione.
(
fonte: http://www.istanze.unibo.it/oscar/cap03.htm)
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Questo video è stato rintracciato in YOUTUBE alle ore 2.05 di Martedì 15 Luglio 2008
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A questo video è associato questo sito
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il calore fluisce sempre da un corpo caldo ad un corpo freddo
al di là di ogni ragionevole dubbio.


martedì 8 luglio 2008

2 (due) : SETTING


[...] Fossi in te, Maestà, non mi rallegrerei tanto.
Non è fuori dell'illuminata metropoli che la foresta estende le sue ombre, ma dentro:
nelle teste dei tuoi sudditi conseguenti e esecutivi

( Il Matto al Re di Spade in "Storia del regno dei vampiri"
I.Calvino, Il castello dei destini incrociati, Oscar Mondadori 1994
)
Setting:
termine inglese impiegato per indicare un contesto di ricerca che sia delimitato nel modo più rigo­roso possibile, affinché quanto si osserva, si de­scrive, si comprende, si spiega, possa avere un'at­tendibilità scientifica In psichiatria e psicoterapia dinamica il setting delimita un'area spazio-temporale vincolata da regole che determi­nano ruoli e funzioni in modo da poter analizzare il significato affettivo dei vissuti del paziente; ciò deve avvenire in una situazione specificatamente costruita per questa rile­vazione, e tale da evitare la messa in atto - nell'amibto della reciproca relazione - di stili relazionali tipici della vita quotidiana che potrebbero con facilità alterare il regime del transfert